Ho pianto perché non ricordavo più..
In vista del Natale ho preparato per i nonni un album fotografico che raccoglie le foto di Issa. Mi sono divertita nel farlo, rivederla di pochi mesi, quando ad ogni giorno corrispondevano scatti su scatti a immortalare ogni sospiro, sorriso e nuova tappa.
Ho sorriso, mi sono commossa e mi sono catapultata in quel periodo magico in cui mi sentivo forte, invincibile e immensamente fortunata per esser diventata madre dopo anni di tentativi falliti.
Mi ha fatto un certo effetto vederla incapace di camminare, parlare e l’istante dopo andare al primo colloquio in assoluto con le sue insegnanti.
Ci hanno raccontato che dopo il primo mese in cui si è molto trattenuta, un giorno è scoppiata a piangere in modo dirompente. Dopo essersi sfogata, alla domanda della maestra ha risposto:
“ho pianto perché non ricordavo più come si sta bene senza piangere”
Chissà cosa ha pensato, cosa voleva dire, ma più rifletto su questa frase e più sento che ha una verità fortissima.
Sorprendente saggezza infantile.
Penso sempre più spesso che è arrivato il momento di ritrovare la Patti bimba. Issa me lo conferma!
Secondo me sei già nella direzione giusta, mi piace quando trovi i parallelismi tra tuo figlio e te piccolina 🙂
🙂 grazie!
Loro vanno dirette all’obiettivo! Puntano al cuore ^_^
Un abbraccio alla piccola grande Issa ed una carezza a te
e mirano bene anche 😀
Che tenera Issa!
Voglio provare a dirlo al mio bambino che al momento ogni scusa è buona per piangere, facendo sentire me terribilmente in colpa pensando al tempo che non posso dedicargli
Un abbraccio a tutte e due
Claudia
i terribili sensi di colpa per le assenze.. ce ne libereremo mai? son fiduciosa e spero proprio accada al più presto!
Issa è veramente saggia.
Piangere fa bene, a tutti e a tutte le età.
E’ un bellissimo regalo l’album per i nonni, chissà che lucciconi quando glielo consegnerai!
Baci cara
Piangere è salutare o meglio non è salutare trattenere le lacrime!
Penso proprio Maude che l’album li renderà felici, già me li immagino 🙂
commozione..
:*
Tua figlia è una grande filosofa. Un abbraccio
allora non mi devo preoccupare che diventi velina vista la sua passione sfrenata per il rosa e i vestiti 😀
Con quel regalo bellissimo ai nonni, altre lacrime verranno versate: di gioia e commozione!
Issa mi ha stupita, ma davvero….e’ incredibile, questa sua considerazione, vista l’eta’….
Un baciotto cara
Beh, ha stupito sicuramente la maestra: ci ha detto di averlo raccontato alle altre maestre della scuola e poi a casa al marito.. comunque come detto nel post, siamo noi che diamo molto significato alla frase, chissà lei cosa stava pensando..
un baciotto a te rita 🙂
Mi viene da dire solo che tua figlia sta bene ed è felice.
Piangere per spirito di sperimentazione, uao :D!
Preparati, è una bella tosta mi sa ;D!
p.s come dire tale madre, tale figlia…
Che sia bella tosta è fuor di dubbio, ogni giorno ce ne dà prova 🙂
non penso però che l’abbia fatto per sperimentazione, ha finalmente dato libero sfogo alle emozioni trattenute troppo a lungo, l’inizio della scuola è un’avventura non da poco!
Cosa dire…tale madre tale figlia! Troppo avanti!
🙂
Sicuramente una bimba con una marcia in più, la tua Issa.
Un bacio ad entrambe e una felice domenica!
Chi lo sa, di sicuro glie lo auguro 🙂
buona domenica anche a te Linda
stellina, quanta dolcezza e quanta angoscia in queste sue parole
è proprio così, dolce-amara, forse per questo mi colpisce sempre quando ci penso..