Il Boss
Dicembre 2011. Un caro amico mi regala il biglietto per il concerto di Bruce Springsteen. Sono nel pieno delle terapie chemioterapiche e giugno mi sembra un sogno lontano: non so che tipo di cure starò facendo, non so l’umore che potrò avere, metto il biglietto in un cassettino e non ci penso più.
Giugno 2012. Si avvicina la data del concerto e io sono felice come una bimba al pensiero di andarci. Poi arriva anche la stanchezza che aggiro con abili mosse di sopravvivenza: faccio il minimo indispensabile, a volte anche meno. Accetto l’aiuto che arriva, a volte lo richiedo, e nel fine settimana mi tratto con i guanti di velluto, posso mica perdermi l’evento??
Non potevo e non l’ho fatto. Ed è stato meraviglioso, coinvolgente, emozionante. Io non sono una grande fan di BS, conosco alcune canzoni che apprezzo ma non posso proprio dichiararmi sua fan. Eppure mi sono trovata a essere trascinata dalla sua musica, dal suo sapersi dare al pubblico, dalla sua evidente voglia di divertirsi. Ha cantato per più di tre ore senza fare pause, saltando e correndo di qua e là, coinvolgendo il pubblico senza far ricorso a nessun effetto speciale. Solo lui, la sua personalità, la sua musica e la grande e street band che l’accompagna.
Altre immagini ed emozioni che rimarranno:
- le foto e le risate mentre lo stadio si riempie
- essere in curva sud, dove nascono le onde, vederle continuare sullo spalto laterale, poi superare il vuoto dove è sistemato il palco e rinascere sullo spalto opposto e così via per almeno tre giri mentre il prato applaude entusiasta.
- l’abbraccio di cara amica e la sua voce nel mio orecchio: “andrà tutto bene” sulle note di “Jack of all trades” dedicata alle vittime del terremoto e a tutti quelli che stanno lottando.
- mamma e figlioletta che ballano, giocano, saltano mentre aspettano l’inizio del concerto e durante il concerto, in braccio al papà alla fine del concerto..
- la signora alla mia destra, nella fila dietro la mia, bruttina, con i denti grandi grandi. Teneva le braccia un po’ alte con i pugni chiusi e li muoveva a ritmo ma senza alcun grazia. E l’espressione che aveva! Gioiosa, intensa. Ho fatto fatica a smettere di guardarla. Più volte son tornata con lo sguardo su di lei perché dava gioia quella sua espressione così entusiasta e pura, senza filtri: la faceva diventare bellissima.
Grazie U.!
Ecco… Alla mia scarna lista di emozioni che arricchiscono, devo aggiungere i concerti!
E tu sei stata Bravissima!!!!
la voglia di andare è stata più forte di tutto il resto 😉
e per le emozioni arricchenti, sono proprio d’accordo con te, i viaggi comunque rimangono al primo posto 🙂
Ma quanto mi piace questo post? Sono un’accanita sostenitrice della concerto-terapia e questa ne è una dimostrazione… 🙂
Ps alla mia lunga lista di concerti manca proprio almeno uno del Boss… :-O
credimi Rosie, ti ho pensata al concerto, oramai quando sento parlare di concerti un pensiero vola sempre a te 🙂
cosa ne dici se ci offriamo come cavie per dimostrare in modo scientifico l’efficacia di questa terapia??
D’accordissimo! Ah, sei un tesoro!
adoro il boss ….da sempre….emozionante travolgente sexy……peccato non aver potuto psrtecipare al concerto di firenze….
beh, bisogna ammettere che i suoi anni se li porta proprio bene 😉
Urrà a quell’onda che nasce e si anima, vive di emozioni belle!!!!! Ecco che la musica dà il meglio!
è stato un momento molto emozionante e trascinante, ho continuato a sorridere come una ebete a lungo..
Grandi!
Grande Wolkerina, sapevo che ce l’avresti fatta ad andarci.
Grande Bruce, straordinario e gran figo ultrasessantenne!
Ps il nipote è nato oggi, eh 😉
eh no, grande il tuo nipotino, un senso della tempistica perfetto! Benvenuto a lui e un abbraccio alla zia 🙂
Il post che aspettavo. Felice che sia andato tutto benissimo….ma non avevo dubbi. La musica, effettivamente, trasmette emozioni incredibili e se ci fai caso, certe canzoni Ti sembrano “cucite” addosso…..un bacione cara
vero Rita, in alcune ci si riconosce proprio.. è andato davvero tutto bene, siamo stati persino risparmiati dalla pioggia 🙂 un bacio a te!
Ciao Wolkerina, ti leggo da tempo anche se non avevo ancora mai commentato ma ora lo devo fare se non altro per dirti che c’ero anch’io al concerto! E molte delle tue emozioni sono state anche le mie. Ma soprattutto ti voglio dire che mi piace moltissimo quello che scrivi, come lo scrivi e le emozioni che trasmetti, complimenti! E in bocca al lupo per tutto
wow, grazie Andrea! son proprio felice che tu sia uscito allo scoperto 🙂
sai che continuo a ripensare al concerto? è stata proprio un’esperienza unica e l’averla condivisa con amici l’ha resa ancora più intensa.
..e che il lupo faccia quel che deve fare 😉
che meraviglia! sono proprio contenta che tu sia andata, è un pieno di forze ed energie positive!
sì wide, quello che un bel concerto sa trasmettere a livello di energia è unico 🙂
oooh che bel post wolker! un abbraccione, tigli&gelsominO
:* un abbraccio a te tigli!
I concerti dal vivo hanno questa grande capacità di portarti per un paio d’ore in un altro mondo, fatto di emozioni intense, di energia e di felicità. Per un pò si dimentica tutto per immergersi nella musica, e al tempo stesso si osserva con maggior sensibilità chi ci sta attorno e condivide con noi le stesse emozioni. Bello eh? 😉
Un bacio Wolky e buona giornata!
Patrizia VR
Essere circondati da persone che condividono la stessa passione e lo stesso entusiasmo e’ una fonte incredibile di energia.. più che bello 🙂
Buona giornata a te, Patrizia
ehhhhh come mi ritrovo nel tuo post, mi riporta indietro a tanti live visti e vissuti con ogni mia singola particella; emozioni uniche! Mia madre e l’Ing. sono sostenitori del “perchè sbattersi ad un concerto se puoi vederti il dvd?”… Ancora non sono riuscita a far capire loro tutte le emozioni che si provano a vivere tutta l’esperienza, dal viaggio di andata a quello di ritorno e soprattutto.. Quando le luci si spengono e parte la musica!
Sono felice che tu sia riuscita a cogliere tutta la bellezza del live e poi.. il Boss è sempre il Boss!
Pensa che io non riesco proprio a vedere i DVD dei live!! Andare ai concerti e’ proprio un’emozione unica..
stesse emozioni vissute con renato zero. E poi l’ho amato. 🙂
🙂 adesso anch’io amo il boss eheheh
Ma che bello Wolky!! Sono tanto contenta per te. Il boss poi è un grandissimo, è ancora stra in gamba, è un artista vero come ce ne sono pochi. Sono felice per le tue bellissime emozioni!
Grazie Maude! Sono rimasta davvero stupita dalla sua evidente voglia di divertirsi con il pubblico, e’ emersa la sua grandezza di uomo e di artista!