Ed eccone un altro, di autore che ha ricucito, con la sua opera, intuitivamente, lo strappo tra le cosiddette due culture. Splendido Poe, splendida la Rivelazione. Ho il sospetto che la scelta di Effe ci regalerà moltissime belle sorprese e un livello di ricerca assai alto. 🙂
Misurare l’infinito, capacitarsi della grandezza dell’infinito… Come può un comune mortale venirne a capo? Ma in effetti Poe andava scandagliando e stuzzicando proprio i limiti della conoscenza, della percezione, del credibile, del descrivibile…
Non conoscevo questo scritto. E’ un racconto o un saggio o qualcos’altro?
Anche per me Poe è stato un grande amore giovanile, ma non ricordavo questo racconto, che ora andrò a rileggere. Difficile poi tentare di rispondere a questa domanda, che viene spontanea parlando d’infinito – per questo mi affascinano le risposte, o i tentativi, di chi non usa strumenti matematici 🙂
Oddio povna, che stordita! Rientro ora da giorni senza connessione, e leggendo i blog vari mi chiedevo perché non ce ne erano su #citaunlibro! Ora mi è arrivata anche la segnalazione del giudice… Corro a preparare post!
Se riesci, e scegli di dare un tema, magari fai un post in aggiornamento dando già il tema. Io nel frattempo ho preparato le indicazioni per domenica 19 aprile (che sarà l’ultima tornata, non competitiva, le linee generali le ho scritte da Effe, poi le puoi trovare sul mio post, che farò a breve – ora sono in riunione on-line proprio col comitato di #ioleggoperché per un’altra cosa).
Ed eccone un altro, di autore che ha ricucito, con la sua opera, intuitivamente, lo strappo tra le cosiddette due culture. Splendido Poe, splendida la Rivelazione. Ho il sospetto che la scelta di Effe ci regalerà moltissime belle sorprese e un livello di ricerca assai alto. 🙂
Poe è un amore giovanile che mi è ricapitato tra le mani da poco, lo sceneggiatore ci sa fare 😉
Brava! E buona pasqua 🙂
Grazie, e anche se in ritardo auguri anche a te 🙂
Bella, bellissima. E strameritato podio la scorsa settimana. Buona Pasqua, en passant
Questa frase rappresenta proprio ciò che provo io… (Grazie! E buona pasquetta a te).
Misurare l’infinito, capacitarsi della grandezza dell’infinito… Come può un comune mortale venirne a capo? Ma in effetti Poe andava scandagliando e stuzzicando proprio i limiti della conoscenza, della percezione, del credibile, del descrivibile…
Non conoscevo questo scritto. E’ un racconto o un saggio o qualcos’altro?
È un racconto, io ce l’ho in una raccolta di racconti del mistero e dell’orrore.
Anche per me Poe è stato un grande amore giovanile, ma non ricordavo questo racconto, che ora andrò a rileggere. Difficile poi tentare di rispondere a questa domanda, che viene spontanea parlando d’infinito – per questo mi affascinano le risposte, o i tentativi, di chi non usa strumenti matematici 🙂
Affascinano molto anche me 🙂
Citazione splendida, davvero.
Grazie!
Ciao. A te l’onore di guidare il gioco la prossima settimana. Buon divertimento!
Grazie effe, che onore! Mi dispiace averlo scoperto solo ora, adesso cerco di pubblicare…
Buon lavoro!
Grazie!
Ciao cara! Intanto, complimenti. E poi ti aspettiamo, appena puoi! 🙂
Oddio povna, che stordita! Rientro ora da giorni senza connessione, e leggendo i blog vari mi chiedevo perché non ce ne erano su #citaunlibro! Ora mi è arrivata anche la segnalazione del giudice… Corro a preparare post!
Se riesci, e scegli di dare un tema, magari fai un post in aggiornamento dando già il tema. Io nel frattempo ho preparato le indicazioni per domenica 19 aprile (che sarà l’ultima tornata, non competitiva, le linee generali le ho scritte da Effe, poi le puoi trovare sul mio post, che farò a breve – ora sono in riunione on-line proprio col comitato di #ioleggoperché per un’altra cosa).
Giusto un attimo prima che il blog mi si trasformi in zucca arrivo anch’io:
http://ildiariodimurasaki.blogspot.it/2015/04/cita-un-libro-ioleggoperche-9.html
Ho capito solo ora che eri nel post sbagliato e non capivo l’altro commento 😀