Piccoli, grandi piaceri
3 febbraio 2015
- Far fronte alla paura che un libro come It ispira, concludendolo a notte fonda, con in casa solo Issa dormiente nel suo lettino, superando la paura e ignorando la logica che consigliava di resistere fino al mattino. (grazie a lei per il consiglio).
- Sentire le sinapsi attive e non rallentate (o allegramente dormienti) come non accadeva dall’inizio delle cure: ricominciare a leggere libri che non sono solo intrattenimento ma anche fonte di notizie storiche, da comprendere e memorizzare (grazie a Point Lenana).
- Una passeggiata a due che è confronto, confessione e fa sentire di nuovo forte un legame di amicizia troppo a lungo allentato.
- Sentire che il Qi Gong pian piano sta diventando parte della mia vita e non semplicemente l’ora trascorsa a lezione (e non si dirà mai abbastanza del potere del respiro e della meditazione).
- Realizzare di riuscire a gestire le conseguenze di una notizia inaspettata che mettendo ogni decisione in discussione inizialmente ha generato solo ansia.
- Ritagliarmi 20 minuti al giorno per riguardare Friends (in inglese questavolta, rigorosamente sottotitolato però) e ridere, di gusto, ogni volta.
12 commenti
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Direi che c’è tanta positività ed energia nelle tue parole, sono proprio felice per te!
Grazie Elena!
mi piacciono i tuoi piccoli grandi piaceri, specialmente l’ultimo, i 20 minuti tutti per te
È davvero confortante sapere che mi aspetta il momento risata
It va letto così, se no che gusto c’è 😛 In una notte buia e tempestosa, magari anche. E molto bene pure per il resto, per dirla tutta.
Ecco ci mancava solo il tempo inclemente e poi mi rifugiavo a dormire da Issa 😀
Quante cose belle, è un piacere leggerle!!
Grazie cara, come ben abbiamo imparato sta a noi riconoscerle e apprezzarle.
Io IT non sono riuscita a finire di leggerlo, magari ci riproverò. Tutto il resto sa di buono.
Un’altra occasione io gliela darei, a me è piaciuto molto!
Un elenco bellissimo, Point Lenana (scaricato), Friends in ingelse va visto, decisamente imperdibile, il quarto punto mi fa sentire un po’ in colpa perchè anche oggi per pura pigrizia e dolori vari salto yoga, ma sì, concordo su tutto. Bello 🙂
Condividiamo la colpa: ieri ho saltato anch’io la mia lezione 😉