Conversazione in macchina
6 dicembre 2013
“Mamma, guarda quante macchine”.
“Eh sì, vendono macchine lì. Sai come si chiamano i negozi che vendono macchine?”
“No”.
“Si chiamano concessionarie.” Poi vengo presa dal sacro furor di maestrina petulante.
“E lo sai come si chiamano i negozi che vendono pane? …. panetterie”
“e i negozi che vendono fiori?… fiorerie”
Speravo di suscitare curiosità e stimolarla a farmi delle domande e infatti:
“mamma…”
“Sì?” e mentre nella mia mente pensavo alimentari, librerie, gioiellerie,
“come si chiamano i negozi che vendono autobus? e quelli che vendono pali?
“Ehm…”
14 commenti
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in effetti di autobusserie non ne ho mai vista una…
😀
un tempo c’era la Menarini, a Bologna, ora non so….
Lo fanno apposta. Credo siano pagate da uno sceneggiatore che sta lì a smontare i nostri ardori da maestrine (con e senza penna rossa)
Ecco, ora si spiega tutto!
comunque ha funzionato, l’ardore per il momento è scomparso 🙂
Il prossimo passo sarà “Sai come si chiamano gli abitanti di Milano?” “Milanesi!” e vediamo cosa viene fuori!
Eh! Penso però che starò zitta e buona in attesa di sue domande 😉
😊
🙂
A scanso di brutte figure: gli abitanti di Ivrea si chiamano Eporediesi. Sappiatelo! hi hi hi
PS: vai a leggerti il blog di AnnaWide l’idea che ho lanciato ieri sera ….. vorrei sapere cosa ne pensi. Buona domenica a tutti simonetta
ho letto la tua proposta e comprendo lo spirito che ha fatto nascere l’idea ma non penso che parteciperei: gli incontri commemorativi non fanno per me…
Ovviamente rispetto il tuo pensiero. Buona giornata 😊
I bambini sono fantastici, con la loro fantasia, ad infilare noi genitori in situazioni dalle quali non se ne esce….ricordo la fase dei “perchè”?….e quando arrivavo alla fine, io stessa mi domandavo “già, perchè??”
succede anche a me 😀