Di risvegli e risultati
Verso le 5.30 Issa mi ha chiamato. Avrei potuto consolarla e tornarmene in camera ma mi sono distesa nel suo letto. Mi ha preso la mano e si è accoccolata stringendo il mio braccio attorno a lei. Ci siamo addormentate insieme, per poi risvegliarci e appisolarci decine di volte, finchè non è stata ora di alzarsi. Ma intanto io mi sono beata della sua vicinanza, perché di giorno non è affatto semplice avere questi momenti tutti per noi. Di giorno sfugge, è sempre in movimento, o si fa coccolare per momenti che mi sembrano sempre troppo brevi. E allora la respiravo, cercando di imprimermi sensazioni, pensieri ed emozioni e poi mi lasciavo cullare dal sonno. E mi sentivo serena a godermi quei momenti perché i marcatori sono a posto, perché al momento non c’è alcun segnale che desti allarme, perché ciò che ho è tanto.
Grazie per la bella notizia che mi ha reso veramente felice. Tutti dovremmo ricordarci – diecimila volte al giorno – delle cose belle che abbiamo.
Sarebbe tutto più facile, ma le cose semplici son spesso le più difficili! :*
Sono contenta per i tuoi esami ed anche io come te quando il mio bambino mi chiama, spesso resto nel letto con lui a coccolarmelo tutto.
Un abbraccio
Claudia
Io di solito sono in pieno coma quando mi sveglio di notte (e per me le 5.00 è piena notte!) e non vedo l’ora di tornare a dormire, questa volta invece ci sono state tante coccole, più coccole che nanna 🙂
Le belle notizie sono sempre ben accette.
Anche io quando dormo con la Tata, tutti i venerdì sera, me la abbraccio e me la stringo coccolandola, sapendo bene che sono gli ultimi anni che potrò godermela così
Il pensiero di approfittare e godere del momento è stato predominante in questo caso. Beh se lo fai ancora con la tata mi aspettano altri due annetti davanti, bello!
Considerando che in queste settimane son passata di qua millemila volte in attesa di notizie sugli esami, ti dà un’idea di quanto sia felice per ciò che leggo.
Quanto a Issa, beh, per darti un’idea, la nanerottola verso l’alba arriva quasi sempre nel lettone, e io me la coccolo un po’ mentre sonnecchia, perchè di giorno è una piccola anguilla… E le mattine in cui non arriva, beh, ci rimango un po male ;).
Un bacio leggero, a te e ad Issa
… Sorvolo sul tuo venir a cercare notizie che sennò mi faccio le paranoie ché faccio star in pensiero … (e grazie)
Ma son tutte anguille queste bimbe? Tocca rassegnarsi a goder della notte 🙂
Fantastico! 🙂
Oh yeah 🙂
Evviva! E ora, riposo e serenità, ma tanto, ok??
Mi sono già messa all’opera! 😉
Val lo stesso per te Linda, ho letto … vai per la tua strada, è quella giusta! Un abbraccio
Sono felice per te!!! Un abbraccio grande!
Grazie Elena 🙂
I miei figli ormai sono grandi, ma il ricordo di quegli attimi di tenerezza, quegli abbracci stretti stretti con il profumo di bimbo sono sempre inalterati e riempiono il cuore…sempre… Sono felice per questo tuo periodo di serenità!! 😉
Patrizia VR
Sono ricordi preziosi, ed è tutto cominciato il suo primo giorno di vita: l’ho presa dalla culletta dell’ospedale e abbiam dormito vicine vicine, anzi lei dormiva, io mi beavo e sonnecchiavo 🙂
Mi hai fatto rivivere gioie lontane, quando anche io mi godevo le coccole dell’allora piccolotto e gioie “immediate”, con la notizia dei marcatori…molto bene, cara
Che bella notizia, sono contentissima!
Ce l’ho incastonata nel cuore la sensazione della mamma stretta a me nel mio letto. E’ uno dei mattoni su cui si fonda il mio senso sicurezza e di tenerezza. Pensa che belle cose può dare una mamma con un gesto fatto per sè! Chissà come sarà stare dall’altra parte del lettone, incrocio le dita!
Sempre preziosi i tuoi commenti Nat, è bellissimo ciò che hai scritto, così bello che me lo annoto per non dimenticarlo.
Ma la fine del commento significa quel che penso? Incrocio anch’io!! 🙂
Eh, magari! No, al momento i miei ovulini hanno il broncio, gli passerà 🙂
Sicuro, fase attraversata anche dai miei in passato 😉
Le belle notizie vanno celebrate sempre, concedendosi dei piccoli lussi 🙂
🙂 davvero un prezioso piccolo lusso 😊
Quanta tenerezza e gioia! Le coccole sono un toccasana per il cuore ^_^
È vero, chissà che non si riesca a farne di più anche di giorno!
Quanta serenità che mi trasmette questo post. E quanta gioia gli esami tutti ok. Vi abbraccio
Sono inciampata nel tuo blog per puro caso, mentre ero intenta a fare una rassegna stampa sul tumore al seno metastatico. Ho digitato su google le “parole chiave” e ho trovato le tue di parole. Mi hanno colpita al punto che sono andata avanti nella lettura di più post. Voglio dire solo questo: si percepisce chiaramente il tuo essere una grande donna e una grande mamma. Ma soprattutto sei una meravigliosa scrittrice. Da quello che racconti traspare tutto il bellissimo mondo di emozioni e di sensibilità che porti dentro. Ti auguro tutto il bene del mondo e un futuro radioso. Non smettere mai di raccontarti!